Sarcophaga carnaria riveste interesse sanitario poiché le larve possono causare gravi enteriti in caso di ingestione accidentale dato che sono resistenti all’azione dei succhi gastrici. Le femmine possono deporre occasionalmente su piaghe e ferite aperte, comportandosi come vere e proprie mosche miasi gene sia sull’uomo sia sugli animali domestici e selvatici.
Inoltre le larve attaccano molte derrate di origine animale rendendole inutilizzabili.
Mosche
Musca domestica Linnaeus
I danni provocati dalle infestazioni di mosca domestica riguardano l’aspetto igienico-sanitario: l’adulto, infatti, tramite i suoi peli, apparato boccale, saliva ed escrementi è in grado di trasmettere parecchi agenti patogeni quali protozoi, elminti, batteri e virus.
Inoltre il continuo svolazzare e posarsi sulle persone e animali rende gli ambienti invivibili, in quanto, a parte il rischio igienico-sanitario, è fonte di notevole stress.
Hippobosca equina Linnaeus, 1758
La mosca cavallina punge gli animali da cui succhia il sangue. Attacca soprattutto i cavalli e gli asini che sono i suoi ospiti primari. I danni che provoca non riguardano tanto la sottrazione di sangue quanto l’innervosimento a volte decisamente pericoloso che suscita nei cavalli e la trasmissione di malattie come l’anemia infettiva equina, di cui è considerata un possibile vettore attraverso la saliva iniettata nell’ospite durante la puntura.
Anche l’uomo può essere vittima di punture piuttosto dolorose.