Le formiche dei marciapiedi, durante lo scavo dei loro nidi, smuovono grandi quantità di sabbia e terra da sotto le strade, marciapiedi e fondazioni di costruzione poco profonde.
Nel corso del tempo questa attività può causare danni strutturali e determinare cedimenti.
Penetrano nelle abitazioni e nei locali di lavorazione alla ricerca di cibo, inquinando le derrate.
Formiche
Lasius niger (Linnaeus)
Infestano gli ambienti domestici e si possono insediare anche nei reparti produttivi, inquinando le derrate ivi presenti.
Tapinoma melanocephalum (Fabricius)
La specie infesta locali dove si trovano alimenti a base zuccherina come dolciumi, liquidi zuccherini, sciroppi, ecc. Provoca fastidi alle persone e inquina gli alimenti attaccati.
Solenopsis invicta Buren, 1972
Essendo una formica alinea per molti territori, viene considerata minaccia immediata per l’economia. Per esempio, in California, dove la specie è stata introdotta accidentalmente, è richiesta la quarantena dei prodotti vivaistici, in quanto l’infestante potrebbe essere accidentalmente trasportato con il terriccio in nuove aree. Questo comporta l’obbligo di trattare le piante in vaso con l’ovvio aumento dei costi di produzione. Ma non solo: rappresenta un problema sanitario per i lavoratori agricoli e per gli animali allevati poiché gli animali appena nati (soprattutto pollame e bestiame) sono vulnerabili all’attacco delle formiche. Inoltre, le formiche foraggiatrici possono intasare gli impianti di irrigazione e mandare in cortocircuito gli impianti elettrici.
Anche gli ecosistemi naturali subiscono gli effetti dannosi della presenza di questa specie, nelle aree dove è presente, come specie aliena, la fauna selvatica autoctona tende ad allontanarsi, e soprattutto i giovani uccelli nei nidi e le lucertole possono essere particolarmente vulnerabili ai suoi attacchi, così come le uova in cova.
I cumuli dei formicai alti e induriti possono interferire in alcune colture, come i campi di erba da fieno e di soia, con le operazioni meccanizzate di taglio e raccolta, oltre a inquinare il prodotto raccolto.