Il settore dell’Ho.re.ca ha la necessità di stoccare per periodi più o meno lunghi derrate alimentari di vario genere, che possono essere oggetto di attacchi da parte di insetti.
In molte aree attività di questo genere sono più diffuse nei mesi caldi, con temperature e umidità propizie allo sviluppo degli infestanti.
Pasta, farina, prodotti da forno confezionati, ecc., attirano parecchie specie di insetti che si possono insediare passando inosservati almeno in una prima fase dell’infestazione.
Un’attenta disposizione dei prodotti, un’accurata pulizia dei locali anche sotto ai mobili e agli scaffali, il mantenimento delle barriere all’ingresso efficienti (reti alle finestre, frange opportune alle porte, canaline senza contatti con l’esterno, ecc.) dovrebbero minimizzare il rischio di infestazioni entomologiche. Molto importante è anche evitare di lasciare in fondo agli scaffali piccole quantità di derrate, ad esempio pacchetti non del tutto vuoti, campioni di prodotti, ecc. per tanto tempo, così come materiale rovesciato accidentalmente sul pavimento o sugli scaffali. Si ricorda che gli insetti delle derrate hanno bisogno di quantità di alimento veramente esigue per dar origine a una infestazione e spesso si possono sviluppare anche semplicemente sulla polvere che si accumula sulle superfici e negli interstizi.
Un aspetto da non trascurare e a cui dedicare la massima attenzione è la gestione dei rifiuti che vanno allontanati dal deposito il prima possibile.
Il ricorso a piani di monitoraggio, così come specificato nelle procedure HACCP, permette di gestire il rischio infestazioni. L’uso di trappole apposite, di tipologia diversa a seconda della prevalenza della merce stoccata e quindi dei potenziali infestanti, permette un’osservazione oggettiva dell’eventuale presenza di insetti dannosi rilevandosi quel necessario campanello di allarme affinché si possa rapidamente e correttamente porre rimedio.
Un’altra azione di prevenzione è legata alla consapevolezza del problema da parte del personale che lavora all’interno di questi ambienti. E’ necessario, pertanto, informare e formare sia il personale presente tutto l’anno ma anche quello stagionale che si trova a essere chiamato come rinforzo nei periodi di massima attività. Tutti devono essere in grado di individuare gli eventuali segni di infestazioni entomatiche.