Descrizione morfologica
Adulto
Simile alla zanzara tigre, presenta il torace con striature di colore chiaro ma manca della linea bianca presente sul dorso longitudinalmente. L’addome è scuro con delle aree più chiare a formare delle specie di bande. Le zampe sono scure con delle aree bianche.
Uovo
L’uovo è allungato, di colore scuro con le estremità arrotondate. Il corion è caratterizzato da piccole aree in rilievo.
Larva
Simili a quelle di zanzare tigre.
Pupa
Simili a quelle di zanzare tigre.
Biologia e comportamento
Le informazioni circa la biologia e il comportamento di questa specie nei nostri territori sono piuttosto scarse, essendo la specie di recente introduzione. Tuttavia da alcuni studi effettuati presso i laboratori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (http://www.izsvenezie.it/la-zanzara-coreana-vola-in-italia/) è emerso che le femmine depongono 60-70 uova dopo qualche giorno dal pasto di sangue. Le uova impiegano a schiudersi 1-4 giorni e il ciclo larvale dura in media 10 giorni, mentre le pupe vivono 2-4 giorni. Gli individui nati sono metà maschi e metà femmine (sex ratio 50/50). Gli adulti vivono circa 3 mesi e in natura sono presenti da maggio a ottobre mentre le larve compaiono in genere a marzo-aprile e si rinvengono fino a settembre.
Le catture sono state effettuate anche ad altitudini elevate dove Ae. albopictus non è presente, a testimoniare come tale specie abbia un potenziale di diffusione piuttosto elevato.
Ambienti frequentati
La specie sembra prediligere ambienti urbani, in Veneto (Montarsi et al., 2013) è stata rinvenuta nei cimiteri, centri di giardinaggio, giardini, parchi, luoghi di stoccaggio degli pneumatici ma anche in aziende agricole e nei boschi. Vasi, contenitori per l’acqua, fontane, pneumatici, tronchi cavi, ecc., sono alcuni punti dove le uova trovano le condizioni ideali per schiudersi e le larve per svilupparsi.
Materiali attaccati
Uomo e animali domestici.
Note
A metà del 2015 alcuni esemplari appartenenti alla specie in questione sono stati ritrovati anche nel sud della Germania. Le ovitrappole utilizzate per Ae. albopictus sono un valido mezzo per il monitoraggio anche per Aedes koreicus.
Danni
Aedes koreicuspunge l’uomo e gli animali domestici, sia durante il giorno sia durante la notte. Sembra in grado di trasmettere malattie come l’encefalite giapponese e la filariosi del cane.