Descrizione morfologica
Adulto
Si tratta di insetti abbastanza piccoli, lunghi 2-4 mm , di colore bruno-grigiastro, con il corpo e le ali ricoperti da peluria, apparato boccale succhiante, incapace di pungere. Le antenne sono piuttosto lunghe. Le ali sono di forma ovale con l’estremità appuntita e presentano le nervature quasi parallele e portate longitudinalmente.
Sulla loro biologia e morfologia si conosce abbastanza poco.
Uovo
Le uova sono allungate e leggermente a punta alle due estremità. Misurano circa 1 mm di lunghezza.
Larva
Le larve mature sono di forma sub-cilindrica, lunghe poco meno di 1 cm, di colore chiaro.
Pupa
Misura circa mezzo cm, è di colore scuro con l’estremità caudale appuntita.
Biologia e comportamento
Gli adulti sono attivi di notte, durante il giorno restano appoggiati alle pareti, entrano nei locali perché attratti dalla luce, volano poco. Le femmine depongono 20-100 uova in luoghi umidi dove sia presente materia organica in decomposizione. A temperature estive, le uova schiudono in 2 giorni. Lo stadio di pupa è molto rapido: dura un paio di giorni e l’intero ciclo si completa in circa 27 giorni.
Gli adulti frequentano luoghi umidi, ombrosi e sono spesso abbondanti nelle vicinanze di impianti di filtraggio delle acque reflue, dove le larve svolgono un interessante ruolo di degradatori della sostanza organica. Sono in grado anche di nutrirsi a spese di piccolissimi animali.
Ambienti frequentati
Abitazioni, alberghi, ostelli, agriturismi, locali di lavorazione particolarmente umidi, locali docce, piscine.
Materiali attaccati
Sostanza organica in decomposizione e piccolissimi animali.
Note
Ricercatori egiziani hanno messo in evidenza l’attività predatoria della larve verso le uova di una lumaca che ospita l’agente responsabile delle schistosomiasi, malattie tropicali al secondo posto di importanza nel mondo dopo la malaria.
Danni
La specie non effettua danni diretti, è indice di inquinamento ambientale e di scarsa manutenzione, vivendo le larve all’interno di sifoni, di scarichi, e di tutte quelle parti in cui si ferma un po’ d’acqua e dove le larve trovano sostanze organiche di cui nutrirsi. Quando la presenza degli adulti diventa numerosa genera un fastidio nelle persone che frequentano gli ambienti infestati.