Descrizione morfologica
Adulto
Si tratta di una vespa piuttosto grossa, le operaie sono lunghe 2-3 cm e presentano un’apertura alare di 4 cm circa.
La colorazione è bruno-nerastra, la parte dorsale dell’addome presenta bande di varia larghezza gialle o gialle-rossatre, mentre l’estremità dell’addome è bruno-rossastra. Le zampe presentano la parte estrema di colore giallo ben evidente. Il capo e le antenne sono neri, la parte frontale del capo è gialla tendente all’arancione.
Possiede un apparato boccale masticatore. Occhi composti ben evidenti, capo ben evidente rispetto al torace.
Uovo
Di forma ovale, biancastro.
Larva
Di colore biancastro, non possiede zampe.
Pupa
Di colore biancastro, assomiglia molto all’adulto.
Biologia e comportamento
La specie vive in colonie annuali e costruisce nidi.
Gli individui che costituiscono la società sono divisi in caste: i riproduttori e le operaie, tutte femmine sterili.
Solo le regine fecondate passano l’inverno in luoghi riparati e nella primavera successiva ognuna di loro costruisce poche cellette, depone alcune uova e alleva le prime operaie. Saranno queste operaie adulte che si occuperanno della gestione del nido mentre la regina avrà il solo compito di deporre le uova.
Le operaie vanno a caccia di artropodi, quali ad esempio insetti, ragni e sono particolarmente ghiotte di api. Queste prede servono per la nutrizione delle larve, gli adulti si nutrono di sostanze zuccherine prelevate anche dalla frutta matura.
I nidi vengono costruiti generalmente sugli alberi anche ad altezze molto elevate (5 m), possono colonizzare gli edifici, raramente si trovano nel suolo. Hanno una forma sferica e possono raggiungere i 50 cm di diametro.
Ambienti frequentati
Parchi, giardini, campeggi, agriturismi.
Materiali attaccati
Alveari, uomo.
Note
Si tratta di una specie alloctona, introdotta in Europa accidentalmente. Per ulteriori informazioni e segnalazioni visitare il sito www.vespavelutina.eu.
Danni
Punture agli esseri umani.