Descrizione morfologica
Tra le numerose specie di formiche che popolano l’Europa meridionale, la Crematogaster scutellaris è una delle più affascinanti e facilmente riconoscibili. Conosciuta anche come la “formica acrobata“, “formica dal cuore rosso”, “rizzaculo” o “pizzicarola”, si distingue per il suo addome a forma di cuore e per il colore rossastro del capo, in netto contrasto con il corpo nero.
La Crematogaster scutellaris è una formica di dimensioni medio-piccole, con una lunghezza che varia tra i 3 e i 5 mm nelle operaie e fino a 9 mm nelle regine. Il tratto distintivo di questa specie è il suo gastro (addome) sollevabile, che le permette di spruzzare acido formico come meccanismo di difesa contro predatori e minacce. Perfino uccelli e lucertole ne stanno alla larga!
Biologia e comportamento
Le colonie di Crematogaster scutellaris possono ospitare migliaia di individui e sono guidate generalmente da una regina. Queste formiche sono onnivore, nutrendosi principalmente di melata prodotta dagli afidi, ma anche di piccoli insetti e residui organici. Grazie alla loro dieta variegata, svolgono un’importante funzione ecologica, contribuendo al controllo naturale di alcuni parassiti.
Uno degli aspetti più affascinanti del comportamento di questa specie è la sua agilità: le operaie sono abili arrampicatrici e possono muoversi con grande destrezza tra i rami e le foglie. Inoltre, quando minacciate, sollevano il gastro e rilasciano secrezioni chimiche deterrenti, un comportamento tipico delle formiche del genere Crematogaster.
Ambienti frequentati
Cromatogaster scutellaris è molto diffusa nelle regioni mediterranee, dove svolge un ruolo ecologico di grande rilievo.
Predilige ambienti caldi e secchi, insediandosi spesso in tronchi d’albero cavi, legname morto o sotto la corteccia degli alberi. È particolarmente comune nei boschi di querce e pini, ma non è raro trovarla anche in ambienti urbani, come nei muri delle case o nelle travi di legno.
Note
- Il suo addome a forma di cuore è una caratteristica unica tra le formiche europee.
- È una delle poche specie in grado di formare ponti viventi per superare ostacoli.
- Comunica con le compagne tramite segnali chimici e vibrazioni.
- una colonia può comprendere anche oltre 100.000 individui di formiche
- per gli amatori ed allevatori di formiche: 50-150 € il costo di una regina
- esistono 8 generi di Crematogaster fossili
Danni
Pur non essendo una specie invasiva, la Crematogaster scutellaris può occasionalmente insediarsi nelle strutture in legno delle abitazioni, causando danni a mobili e travi. Tuttavia, la sua presenza non rappresenta un pericolo diretto per l’uomo come ad es. vespe e calabroni, ma può creare grandi disagi sia per i loro danni alle strutture isolanti che nella fase della sciamatura (fine estate) dentro le case.
Per le sue peculiarità di cui sopra si può considerare un “osso duro”. Debellarla in tempi rapidi non è possibile. Pazienza e strategie mirate di contenimento rappresentano i due binari da seguire.